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"Arrivederci tristezza", la dramedy sulle seconde possibilità in amore e in amicizia

2025-06-17 120 Dailymotion

I nostri cellulari ci ascoltano. E gli amici hanno un sesto senso speciale. Questo, almeno, è quello che probabilmente pensa Aldo in questa clip in anteprima esclusiva di Arrivederci tristezza. Il film che arrivane nelle nostre sale dal 19 giugno distribuita da Rs Productions in collaborazione con Mirari Vos. Dopo l'ottima accoglienza dell'anteprima nazionale al Festival di Taormina 2025.
Il cast e i personaggi di "Arrivederci tristezza"
Arrivederci tristezza, diretto da Giovanni Virgilio, è una dramedy che racconta la fase di passaggio di un quarantenne che dopo essere stato ghostato deve ripartire da zero. Con l’aiuto del suo psicoterapeuta e di una sua cara amica si renderà conto che la vita può ricominciare.

Il film offre infatti un punto di vista maschile sulla fine di una relazione attraverso la vicenda di Aldo, interpretato da Alessio Vassallo, un quarantenne a cui crolla il mondo addosso quando la compagna lo abbandona senza dare spiegazioni dopo quindici anni di relazione. Troverà supporto nell’amica Sonia, interpretata da Selene Caramazza (già vista in The bad guy e Sei nell'anima). Ma soprattutto nello psicoterapeuta Carlo, ruolo affidato a Nino Frassica. Che qui vediamo in una veste decisamente inedita, lontana dall’umorismo dei suoi celebri personaggi comici.
La trama di "Arrivederci tristezza"
Raggiunti i 40 anni Aldo si ritrova a vivere una svolta imprevista nella vita: essere vittima di ghosting da parte di Alessia. Sua compagna di quasi quindici anni di relazione. Nel baratro esistenziale e non riuscendo ad avere la mente libera per fare nulla, su consiglio dell’amica di sempre Sonia decide di andare da uno psicoterapeuta. Per condividere gli interrogativi che lo attanagliano.

L’incontro con quest’ultimo, Carlo, un uomo sulla settantina introverso e sedentario, e la scoperta che anche lui ha subito quarant’anni prima ciò che Aldo sta vivendo adesso, sarà per il nostro protagonista il punto di svolta verso una nuova consapevolezza. E una nuova fase della sua vita oltre che il probabile inizio di una sana amicizia.
Un film sulle seconde possibilità
Arrivederci tristezza mostra che è possibile riprendere in mano la propria vita anche quando sembra di ritrovarsi bloccati senza una via d’uscita. L’incontro tra Aldo e Carlo, molto più simili di quanto possa sembrare a prima vista, diventa fondamentale per entrambi: quella che inizia come una conversazione tra un professionista e un paziente si rivela un’occasione comune per scavare nel proprio passato, provando a ricucire ferite che non hanno mai smesso di lasciare il segno.

«L’incontro tra i protagonisti sarà la miccia che accenderà un film dai toni dolce amari in una Sicilia tanto caotica», afferma il regista Giovanni Virgilio. «Un luogo dove i caratteri che circondano i due saranno archetipi e strumenti di una generazione figlia di un tempo costantemente incerto ma con sulle spalle una responsabilità di far comunque funzionare un sistema».