Nelle scorse settimane la Polizia Ferroviaria ha intensificato le attività nell'area della stazione di Rogoredo, a Milano. In particolare, diversi atti vandalici hanno interessato una cancellata che blocca il passaggio dei tossicodipendenti verso una sottostazione e da lì verso l'area di spaccio del cosiddetto «boschetto della droga». Nella tarda serata di lunedì 4 agosto, due uomini hanno utilizzato un flessibile e un martello per rompere il lucchetto della cancellata. I due, un senegalese e un nigeriano di 49 e 29 anni, irregolari e con precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati individuati dai poliziotti e denunciati a piede libero per il reato di danneggiamento aggravato. Il senegalese ha confessato di aver rotto il lucchetto per procurarsi la droga. Il nigeriano ha minacciato gli agenti con alcune siringhe raccattate a terra (recentemente c'è stato un aumento esponenziale dell'uso delle siringhe per iniettarsi eroina) ma, dopo una breve colluttazione, è stato bloccato e ammanettato. Sarà sottoposto a processo per direttissima per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
