Il caso del termovalorizzatore di Santa Procula torna alla ribalta: da lunedì 1 settembre nell'area di diecimila metri quadrati alle porte di Pomezia il cantiere compirà i primi passi. Non una vera e propria posa della prima pietra, come annunciato da alcuni giornali, ma un segnale di come le istituzioni e le società private coinvolte nel progetto ancora credano nella necessità di accelerare. Ma è mai arrivato un via libera definito e inoppugnabile al progetto che il sindaco Gualtieri reputa inevitabile per il bene del progetto? Se a breve è attesa una Valutazione dell'impatto ambientale decisiva, il progetto è finito nel mirino tra gli altri di Unione Europea e Corte dei conti che temono effetti negativi.
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