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Billie Eilish in lacrime ai Grammy: gioia o delusione?

2025-09-03 2 Dailymotion

Emozioni forti, senza dubbio, ma non è chiaro se quelle di Billie Eilish fossero lacrime amare o di gioia. La cantante statunitense classe 2001 è stata vista piangere tra il pubblico della sessantasettesima edizione dei Grammy Music Awards la sera di lunedì 2 febbraio. In particolare, il momento più duro per lei sarebbe stato quello della premiazione di Beyoncé. Anche nel 2025, infatti, la queen della musica R&B si è aggiudicata il premio come miglior album dell’anno, uno dei riconoscimenti più ambiti della cerimonia, con il suo Cowboy Carter.
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La serata e le lacrime 
Abito nero e cappellino da basket indossato al contrario, lo stile di Eilish è iconico e riconoscibilissimo. Seduta tra il pubblico di star e personaggi, l’artista ha avuto attimi di commozione che hanno fatto preoccupare non poco i suoi fan. Molti si sono chiesti se fosse solo emotivamente provata o se quelle lacrime nascondessero frustrazione. Anche il suo brano Birds Of A Feather, il più ascoltato su Spotify nel 2024, è stato nominato nella stessa categoria, ma non è riuscito a strappare il premio a Beyoncé. È probabile, dunque, che le lacrime di Billie Eilish fossero dovute proprio alla delusione. 
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I successi di Billie Eilish e lo stile inconfondibile
Ventitré anni compiuti lo scorso dicembre, Billie Eilish è una delle icone pop più giovani della scena musicale mondiale. Cantautrice californiana di origini scozzesi e irlandesi, con il suo animo sensibile è capace di far emozionare con la propria musica. Salita alla ribalta nel 2017 (a soli 16 anni), con il suo Ep di debutto Don’t Stile At Me, è autrice di brani dal successo mondiale, primo fra tutti Bad Guy. L’artista si è distinta sin da subito anche per il suo look eccentrico, che mescola lo stile punk a dettagli d’ispirazione street fashion. Iconici i suoi capelli verdi, gli outfit fluorescenti e gli occhiali scuri. Nel 2022 ha vinto il premio Oscar come miglior canzone originale per il film No Time to Die, il venticinquesimo capitolo della serie legata all’agente James Bond.