È da un po’ che si ragiona sullo stato di salute della scuola e, non da ultimo, su quanto sia ancora oggi un ascensore sociale. Per alcuni questo ruolo non è più riconosciuto alla scuola e, quindi, l’ascensore si sarebbe fermato, anche in virtù di un divieto che fa molto discutere come quello sull’utilizzo dei telefoni, per cui vietare non è sinonimo di educare. Ma non è l’unica polemica con la quale si ritorna sui banchi e questa volta la stessa arriva direttamente dai presidi: alcuni sentono la necessità di schierarsi e di approfondire tematiche legate agli eventi geopolitici che caratterizzano i nostri giorni ma l’ufficio scolastico regionale del Lazio ha diramato una comunicazione riservata ai dirigenti scolastici, che con un atto di denuncia è diventata di dominio pubblico, e che ha fatto indignare e non poco i diretti interessati.