L’invito alla responsabilità e al compromesso da parte del governo alla Flotilla per Gaza è al centro della nuova puntata della video rubrica «Palomar» di Antonio Polito. Com’è noto, gli organizzatori dell’iniziativa hanno rifiutato l’ipotesi di consegnare gli aiuti alla Chiesa di Cipro per farli entrare nella Striscia. «Così si rischiano gravi conseguenze», nota Polito, che ricorda il caso analogo della Mavi Marmara di 15 anni fa, «quando un’altra ‘Flotilla’ tentò di forzare il blocco navale a Gaza. Negli scontri con le teste di cuoio israeliane morirono 10 militanti turchi». Sulle imbarcazioni dirette a Gaza ci sono anche parlamentari dell’opposizione italiana: «Come ha detto Scuderi dei Verdi, questa è una missione pacifica: nessuno sia martire – conclude – Il cinquestelle Croatti, invece, ha ricordato che scopo della missione è aprire una via diplomatica. Sono parole di buonsenso a cui ci auguriamo seguano presto i fatti».