Si sono aperte con la proiezione a grandezza naturale della vela di San Matteo all'interno della basilica di San Francesco le celebrazioni organizzate ad Assisi per la festa di San Francesco Patrono d'Italia. La vela, che crollò con il terremoto del 1997, è stata proiettata sulla superficie corrispondente della volta dove non fu possibile ripristinare l'immagine con i frammenti originali.L'iniziativa, su suggerimento del ministro della Cultura Alessandro Giuli presente alle celebrazioni insieme alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, è stata curata dal Sacro Convento in collaborazione con la Soprintendenza, Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell'Umbria e i Musei Nazionali dell'Umbria. La vela è stata reintegrata virtualmente grazie ad un rilievo fotogrammetrico terrestre delle superfici affrescate, tramite fotocamere full-frame, e proiettata con un proiettore 4k. Sono state utilizzate anche foto storiche che hanno consentito di realizzare un modello tridimensionale della volta antecedente il crollo, così da fornire l'immagine finale coerente con il punto di proiezione, integrata con gli affreschi superstiti.