https://www.pupia.tv - Roma - SANITA'. ASL ROMA 2, ROCCA INAUGURA CASA DELLA COMUNITÀ SAN NEMESIO
Roma, 6 ott. - Una nuova Casa della Comunità nella Asl Roma 2. L'ha inaugurata questa mattina, all'interno del presidio Ospedaliero del Centro Traumatologico Ortopedico Andrea Alesini, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. La nuova Casa della Comunità San Nemesio è una struttura di 1.300 metri quadrati che integra l'assistenza sanitaria con quella sociale. Un investimento di 2.039.625 di euro pianificati dalla Regione Lazio e che fanno parte del programma di investimenti del Pnrr, Missione 6 Componente 1, 'Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Case di Comunità)' con i quali sono stati ammodernati totalmente i locali e fornite nuove apparecchiature medicali e nuovi arredi. Al taglio del nastro, a cui hanno preso parte il direttore della Direzione Salute, Andrea Urbani, il direttore generale della Asl Roma 2, Francesco Amato, il direttore sanitario Maria Cedrola e il direttore amministrativo, Mirella Peracchi, ha fatto seguito la visita alla struttura, che ha messo in luce l'integrazione della presa in carico delle cronicità anche all'interno di un ospedale in cui le acuzie sono trattate in elezione e in urgenza grazie alla presenza del Punto Unico di Accesso, una zona prevista per la continuità assistenziale notturna, prefestiva e festiva, caratterizzata da poliambulatori specialistici e multidisciplinari anche per la presa in carico delle cronicità e i servizi indispensabili sul territorio, dagli sportelli Cup polifunzionali al centro prelievi per le analisi del sangue. I lavori per la realizzazione della Casa della Comunità San Nemesio sono durati 11 mesi e hanno riguardato un adeguamento completo di numerosi impianti: da quello elettrico e dati, con predisposizioni per elettromedicali, a quello idro-termo-sanitario, con specifici allacci per i riuniti odontoiatrici, fino alla climatizzazione e ventilazione controllata e adeguamento antincendio, in conformità con le normative vigenti per le strutture sanitarie per offrire una sicurezza ottimale a pazienti e operatori sanitari. "La cronicità- ha affermato Francesco Amato- è una condizione di malattia che non tende a guarigione e deve essere curata per percorso. Questo è il luogo che interpreta questa esigenza perché prende in carico il paziente, evitando un inutile ritorno in ospedale. È un luogo dove si prende in carico anche il cittadino sano, lo si protegge e si fa una prevenzione dalle condizioni di malattia. Oggi, dunque, non inauguriamo solo un luogo, cambiamo i paradigmi all'interno dei quali si attua la logica della presa in carico, la logica di accompagnare il paziente con un team multidisciplinare". "Quando andammo ad analizzare i dati epidemiologici- ha dichiarato Andrea Urbani- ci rendemmo perfettamente conto che quello che mancava era una struttura riconoscibile e visibile. La Casa della Comunità è un luogo di risposta ai bisogni, non in