Un messaggio sui social ha fatto nascere una certa inquietudine tra i fan di Dolly Parton. A scriverlo è stata la sorella Freida, che ha chiesto preghiere per la cantante 79enne, parlando di «problemi di salute» non meglio precisati. Le sue parole, affettuose ma cariche di apprensione, hanno rapidamente fatto il giro del web, alimentando domande e solidarietà per la regina della country music. A chiarire la situazione è poi intervenuto il manager dell’artista, che ha definito la vicenda «molto ingigantita», spiegando che Dolly sarebbe stata trattata per calcoli renali.
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Dolly Parton, l'appello social della sorella Freida
Tutto è iniziato con un post notturno, carico di amore fraterno. Freida Parton si è rivolta direttamente ai fan, confessando di essere «rimasta sveglia tutta la notte a pregare» per Dolly. «Molti di voi sanno che ultimamente non si sente al meglio», ha scritto, invitando tutti a unirsi a lei: «Credo davvero nel potere della preghiera e sono stata spinta a chiedere a tutti coloro che la amano di diventare guerrieri della preghiera e di pregare con me». Un messaggio chiuso da una dedica toccante: «È forte, è amata e, con tutte le preghiere rivolte a lei, so che starà benissimo. Forza, sorellina Dolly. Ti vogliamo tutti bene!».
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La precisazione: «Non volevo spaventare nessuno»
L'immediata e vastissima eco delle sue parole ha reso necessaria una pronta precisazione. Vista la crescente apprensione dei fan, Freida è tornata sui social per calmare le acque. «Non volevo spaventare nessuno o far sembrare la cosa così seria quando ho chiesto preghiere per Dolly», ha chiarito. «Non è stata molto bene, e ho semplicemente chiesto preghiere perché credo fermamente nel potere della preghiera... Grazie a tutti per averla sostenuta». Un passo indietro per ridimensionare l'allarme, confermando però un periodo di salute non ottimale per la sorella.
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La malattia di Dolly Parton: Las Vegas può attendere
A dare contorni più definiti alla situazione è arrivata la notizia ufficiale del rinvio della sua attesissima residency, Dolly: Live in Las Vegas. Le date, previste per dicembre 2025, sono state riprogrammate per settembre 2026. È stata la stessa Dolly a spiegarne il motivo, confermando di dover «affrontare alcuni problemi di salute» e «sottoporsi ad alcuni interventi». Con la sua inconfondibile ironia, ha aggiunto: «Deve essere arrivato il momento del mio tagliando dei 100.000 chilometri». Il suo manager, Olly Rowland, ha poi specificato che la star è stata curata per calcoli renali, suggerendo che «la cosa è stata ingigantita parecchio».
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Un anno difficile per l'icona country
Questi problemi di salute si inseriscono in un anno di grandi difficoltà per l'artista. Lo scorso marzo, Dolly Parton ha dovuto dire addio al marito Carl Dean, suo compagno di vita per quasi 60 anni, scomparso all'età di 82 anni. Un lutto che la cantante ha affrontato con la forza che la contraddistingue, continuando a essere un punto di riferimento per il suo pubblico. Una resilienza che, ancora una volta, le servirà per superare l'ennesima sfida e tornare a brillare sul palco, perché come ha assicurato lei stessa: «Non ho intenzione di lasciare il mondo dello spettacolo, perché Dio non mi ha ancora detto di fermarmi».